Sunday, December 5, 2004
io ce e il liquido
Post di Fabrizio Venerandi sul newsgroup alt.fan.fratellibros
Main topics: OT
Author: Fabrizio Venerandi
Sto cercando di lavarmi i denti usando quella parte di dentifricio secco
che naturalmente resta attaccata ai dentini dello spazzolino quando lo
si lava male, quando sento dei rumori fuori dal bagno e poi si spalanca
la porta e sbuca la testa di cecilia poi il corpo e il pancione gravido.
E' appena tornata dall'ecografia e mi guarda con la faccia tesa e poi mi
dice.
"E' finito il liquido amniotico"
"Uh, anche il dentifricio" faccio io indicando il tubetto stremato ma
cecilia affila gli occhi, biascica una maledizione sottovoce, e cerca
suo figlio, quello già uscito dalla pancia.
Io resto da solo a fissarmi allo specchio e vi lascio immaginare il
volto di un trentacinquenne che aveva mille porte aperte poi ha fatto un
figlio e -come nel famoso romanzo di wilde- ha iniziato a invecchiare
davvero e le porte hanno iniziato a chiudersi e poi se le riaprivi
dietro c'erano solo degli appendiabiti.
Insomma puoi fare mille cose ma man mano che gli anni passano e non le
fai ti rendi conto che è come quando comperi un computer che ti dicono
che ci puoi fare di tutto e dopo cinque anni la stessa persona che ti
diceva che ci potevi fare di tutto ti dice che ormai -scherzi?- è
obsoleto, è una merda di computer che ne devi comprare uno nuovo. Solo
che certe cose non si possono ricomperare, escono di mercato, diventano
antiquariato e l'essere umano come antiquariato non è un gran che perché
dopo qualche anno inizia a puzzare.
Infatti puzzo anche io e guardo senza pensare a niente in particolare
alle scheggette di saponetta lasciate a dormire sul lavabo.
Appena mi arrischio ad uscire dal bagno vengo assalito da mio figlio che
mi abbraccia le gambe, alza le mani verso il cielo e fa gli occhioni
teneri teneri dicendo 'prendi braccio' che non capisco mai bene se è una
preghiera o un ordine. Lo prendo in braccio e lui inizia a darmi dei
baci sulla guancia e a dirmi che mi vuole bene e io penso cazzo. Per
capire bene è meglio dire che di solito mio figlio non mi saluta manco
quando torno a casa, specie se sta guardando la carica dei cento e uno,
mi fa capire che mi vuole bene giusto perché mi chiede di pulirlo dopo
la cacca o perché mi sveglia nel cuore della notte perché ci sono le
bisce, tipo:
- papà ci sono bisce nel letto
- ...tre di notte... sono le tre di notte niccolò dormi
- non posso ci sono bisce nel letto
- non ci sono bisce
- ci sono le sento con le gambe
- (dubbioso) non credo ci siano bisce. e poi le bisce non mordono
- le bisce mordono hanno i denti
- magari mordono anche ma non hanno veleno. non muori. buonanotte
- non posso dormire mi mordono mi fanno male con i denti
- (sospirando) evvabene vieni a dormire con papà e mamma basta che mi
fai dormire
- ...
- niccolò?
- sì papa
- sei seduto sulla mia pancia devi metterti sotto le coperte
- non posso
- e perché?
- ci sono le bisce anche qua
- ...
- ...
insomma, cose del genere e invece adesso mi sta dicendo che mi vuole
bene con lo stile telefilm americano abbracci e baci e frasette tenere,
io guardo la madre e cecilia mi dice in inglese che ha appena spiegato a
niccolò che il fratellino sta finalmente per uscire dalla pancia così
niccolò fa la gelosia preventiva. L'inglese è la lingua con cui io e
cecilia ci diciamo le cose che niccolò non deve capire, in pratica
l'incontrario del dialetto, appena berlusconi introdurrà l'inglese nelle
elementari in maniera più massiccia saremo finiti, dovremo imparare il
genovese.
"Allora c'era veramente un bambino" dico io indicando la pancia della
mia compagna e lei sospira, io faccio come quei supereroi americani anni
70 e guardo la pelle tirata di cecilia e dentro vedo il bambino con gli
occhi serrati, ranicchiato con le zampe, le cartilagini, le ossa
schiacciate dentro al corpo di cecilia che mi guarda come se niente
fosse, come se non avesse un cristiano nella pancia a soffocare acqua
vitale, arrivato all'ultimo spasimo in cui o esce e tira una boccata di
fiato (giusta per il primo di una lunga serie di urli) o dovrebbe
mangiarsi cecilia divorarla dall'interno, si fa per dire, in alcuni
animali o insetti scommetto che hanno anche di queste sfighe.
Così faccio il padre al cento per cento, tengo il niccolotto al collo e
mi avvicino e dò un bacio a cecilia , bacio che rimbalza un po' per il
corpo e per rimbalzi arriverà anche al piccolo nascituro che -non ancora
uscito- sta già cominciando ad invecchiare inconsapevolmente, ha già più
di nove mesi il fuoritermine.
(tratto dal blog fichetto di lamerotanti http://www.lamerotanti.com)
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avete mai assaggiato le lame rotanti? http://www.lamerotanti.com