Le risposte alle domande sul Mac
Saturday, August 14, 2004

blog dell'una di notte

Post di Fabrizio Venerandi sul newsgroup alt.fan.fratellibros

Main topics: OT

Author: Fabrizio Venerandi

Oggi sono andato con il coccolotto al porto antico di genova, non tanto per improbabili motivi turistici, ma perché mi piace andare al porto antico di genova mi sembra di essere in vacanza. Niccolotto cresce a vista d'occhio, la faccia si modifica di settimana in settimana, tanto che tu ogni tanto non sei del tutto sicuro che stai volendo bene sempre alla stessa persona, vai sulla fiducia. Adesso niccolò parla, è capace di elaborare sintassi di una certa complessità, e gestisce anche le persone di alcuni verbi: tipo 'io vado tu vai' che sembra una cazzata ma la prima volta che l'ho sentito sono sbiancato: tobbia, tanto per dire, non c'è mai riuscito. Parla, ma ho ancora un certo potere decisionale, tipo sul dove portarlo durante la giornata e mentre cecilia dall'ufficio mi tuona sms in cui mi ordina di portarlo in piscina o al mare che gli fa bene, io lo porto alla fnac, a mondadori o all'isola delle chiatte, che gli fa male. L'isola delle chiatte è uno dei posti più belli di genova, soprattutto d'inverno e di sera tardi, in pratica sono quattro chiatte legate assieme con delle panchine sopra e tu ci sali e senti tutti gli stridolii delle chiatte che si muovono, sembra l'inizio di un concerto di berio e infatti gli hanno dedicato l'isola delle chiatte, giuro, ogni volta che leggo la dedica penso che lo abbiano fatto per prenderlo per il culo, ma tanto è morto. Niente di personale ho quattro cd di berio, originali, pur essendo uno di quegli autori che ne potresti prendere uno, capisci più o meno la solfa, fai la tua bella figura con gli amici, e risparmi, ad esempio prenderne uno di berio, uno di nono, uno di berg, uno di reich, uno di stockausen, con solo cinque cd ti puoi permettere di parlar male della musica colta contemporanea senza sbagliare di troppo. Con alcuni io ho esagerato, tipo di nono ne ho forse due di cui il secondo è qualcosa che si intitola 'intolleranza 1960' che mi sembrava un titolo affascinante, poi ho scoperto che era tutto cantato in lingua tedesca e che l'ascolto aveva la capacità di dilatare i tempi, nel senso che dura un'oretta e io non sono mai riuscito ad ascoltarlo tutto perché veniva notte, poi mattina, poi giorno e poi ancora notte e il cd era ancora lì a lamentarsi in tedesco e quei dannati sessanta minuti non erano ancora passati. L'inferno. Berio, dicevo, ne ho comperati di più perché uno è bellissimo e si intitola laborinthus II e c'è anche sanguineti nel massimo della maturità che recita i suoi versi dentro l'opera, quello da solo vale tutto berio, la parte di berio che può arrivare a uno che ha la discografia completa di prince, intendo. Comunque, dicevo, sono andato con coccolotto all'isola delle chiatte e ho detto al mio figlio treenne, sai niccolò a tua papà piace molto l'isola delle chiatte e lui mi ha chiesto perché?, e io gli ho detto, niente, niccolò, è una cosa che mi piace tanto! e lui si è girato verso di me e mi ha sorriso, come se fosse felice che anche a suo padre ci fossero delle cose che gli piacciono tanto. Boh, forse per poter fare davvero bene l'hobby del padre i giorni dovrebbero ripetersi, ogni volta ripeti il giorno appena trascorso e solo alla seconda volta si passa a quello successivo. Ti godresti meglio le cose, forse, o forse no, è l'una di notte, non sono sicuro di niente. -- Questa non e' una tag.
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