Wednesday, January 1, 2003
io ce e alcune cose natalizie (ot)
Post di Fabrizio Venerandi sul newsgroup it.comp.macintosh
Main topics: OT
Author: Fabrizio Venerandi
Il papa alla televisione dice delle cose biascicate e incomprensibili
che vogliono dire che il natale è una festa consumistica e io penso è
vero ho bisogno di soldi.
Telefono a Marco per chiedergli come sta e per tentare di scucire
degli euri e ciao mi dice e sento dietro un rumore come di qualcosa
che si arrota.
"Uh -chiedo io- fanno dei lavori in casa tua?"
"No -risponde lui- sto digrignando i denti" e mi spiega che c'è
una nuova uscita discografica di wim mertens, il suo musicista preferito.
"Un singolo?" chiedo io ingenuamente.
"Magari. E' un cofanetto di tredici compact disc" mi risponde lui con
voce rotta. "Dodici sono già editi e ce li ho tutti. Il tredicesimo è
inedito" aggiunge arrotandosi i denti.
"Beh -faccio io- comprati solo il tredicesimo". Marco ride, nervosamente.
Non si può - mi spiega- comprare solo il tredicesimo.
L'unico modo per avere il cd inedito è ricomprarsi gli altri dodici che
ha già.
"Uh, un vero artista il mertens"
"Taci, sto per ingoiare la carta di credito"
"Una saggia decisione" commento io, ben sapendo che le carte di credito
sono inutili per i prestiti.
"A proposito di soldi" mi aggancio io poco fortunosamente. "Avresti un
po' di euro da darmi per fare il regalo a cecilia?"
"Uh -fa marco preso in contropiede- hai restituito i soldi a Francesco?"
Francesco è un ragazzo che mi ha prestato dei soldi l'anno scorso ed ha
ancora il cattivo gusto di chiedermeli ogni volta che mi incontra,
voglio dire, dopo un anno io mi sono quasi dimenticato.
"Non diciamo sciocchezze" gli rispondo e gli spiego che con Francesco ho
chiuso, stava diventando pesante con quel suo continuo parlare di pecunia.
Marco tossisce e poi dice che non crede che ci siano delle buone premesse
per farmi un prestito. "Hei -protesto- chi ha parlato di prestito!".
"Pensavo più facilmente ad un investimento a fondo perduto", gli spiego.
Marco sta zitto nel senso che rimango con la cornetta in mano e non
sento niente poi la sua voce appare da distante a dirmi, crocchiando
dentro al telefono, che tra il darmi i soldi a me e il darli a wim
mertens, preferisce darli al mertens, è un fatto di affetto.
"Dannazione!" esclamo stringendo il pugno. "E la nostra amicizia?"
"Quella è gratis fabrizio" afferma e butta giù il telefono mi dice che
la madre deve telefonare. Rimango davanti al telefono muto e penso che
in fondo l'amicizia dovrebbe avere anche lei un prezzo, potrei fare un
abbonamento a fabrizio venerandi, chi vuole parlarmi stare con me e
scambiare messaggi via internet, deve pagare un tot all'anno, un
abbonamento. Potrei anche offrire una serata con fabrizio venerandi,
quelli che si iscrivono, una volta all'anno possono invitarmi a cena e
io andrei da loro senza prezzo aggiunto e starei con loro tutta la sera,
la sera è una delle parti più lunghe del giorno perché spesso tracima
nella notte.
Mentre elaboro questa utile teoria economica entra cecilia con il
niccolotto e butta borse e figlio sul divano, poi si toglie la giacca,
la toglie al niccolotto e rovescia tutto addosso a me, le sue braccia,
le labbra di niccolotto, la sua giacca, le verdure fresche che
fuoriescono dalla borsa della spesa e una voce calda che mi dice ciao
amore direttamente dentro alla testa questo si chiama affetto familiare
è un mostro onnivoro senza forma.
Dopo questo assalto le spire si ritirano e alla fine mi ritrovo solo con
la borsa della spesa e la voce di cecilia che da un altra stanza mi dice
di mettere la roba in frigo che poi si scongela e ci viene la botulimia.
L'ombra di niccolotto intanto danza al tempo di una musichetta francese
che esce da un carrilon made in cina, ma prodotto in germania, vedo solo
l'ombra non so neppure dove sia finito.
Sospiro, vado in cucina.
Mentre ripongo le cose dentro al frigo cecilia mi dice che ha comperato
un regalo di natale per il niccolotto, un libro sulle meraviglie del mare.
"Uh, bello" faccio io. "Ci sono anche le foto?" e lei dice di sì, ci
sono anche delle foto. "Posso vederlo?" chiedo innocentemente e lei dice
di no, di non toccarle la borsetta che i regali si guardano solo il
giorno di natale, non prima. Mi avvicino a passi silenziosi alla
borsetta che giace slabbrata sul divanetto e getto uno sguardo
all'interno e in effetti c'è un libro e lo prendo in mano e il libro si
intitola 101 MODI PER CUCINARE I CROSTACEI, editrice Buongustaio, e ci
sono le ricette e le foto dei piatti da portata.
"Guarda ce' che nella tua borsetta c'è solo un libro di cucina, devi
avere dimenticato quello per niccolò in libreria" urlo, e cecilia
appare vestita da madre e guarda adesso la copertina, adesso me e dice
che è quello il libro per niccolò.
"Uh, ma è un libro di cucina"
"Sì ma tanto niccolò non capisce le cose scritte guarda solo le figure.
E le foto dei crostacei ci sono".
"Ci sono -ammetto- ma sono già cucinati, è roba cotta o bollita".
Cecilia scuote la testa. "Fabrizio, sono crostacei, roba di osso anche
se li cuoci sono identici a come sono nel mare" mi spiega raggruppando
le mani davanti alla mia faccia. E continua e dice che così si risparmia,
si fa un regalo a niccolò e uno a cecilia, due fave e due piccioni.
"Mh... quindi se per natale ti comprero della ram aggiuntiva per l'imac
sei contenta anche tu, un regalo per me e anche per te che quando usi
l'imac tutto funziona meglio" arrischio e cecilia mi osserva aspettando
che io dica che scherzo e dopo che sono passati già un po' di minuti
dice che se compero della ram per l'imac lei la cucina come si cucinano
le aragoste, la butta in una pentola di acqua bollente aspettando di
sentire il fischio. "Fai tu, ti lascio la libera scelta" aggiunge
beffarda andandosene e io resto a chiedermi se scolandola subito magari
sopravvive, la ram dico, conosco uno che metteva gli hard disk nel
freezer perché diceva che così la meccanica si manteneva più a lungo,
una cosa del genere.
Torno ad infilare le cose in frigo e poi urlando chiedo a cecilia se
lei si abbonerebbe a fabrizio venerandi, voglio dire, almeno lei, e
quella mi risponde che ha già chiesto l'unsubscribe, ma questo
venerandi è uno sporco spammer, e io capisco che è meglio che me
ne stia zitto.
Per natale poi le regalo un mouse ottico ottimo con la maionese.
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http://www.fabrizio.venerandi.org