Thursday, August 8, 2002
io cecilia niccolò e i premi regalo
Post di Fabrizio Venerandi sul newsgroup it.comp.macintosh
Main topics: OT
Author: Fabrizio Venerandi
Mi danno la busta paga, uno dei momenti in cui mi sento più in colpa di
tutto il mio percorso lavorativo e mi metto a contare i soldi, si sa che
non si sa mai, e arrivo a contare mille euro è il mio stipendio e poi
continuo a contare millecento, milleduecento, milleduecentocinquanta,
milletrecento, millequattrocento, millequattrocentocinquanta,
millecinquecento: ciquecento euro in più e io penso cazzo sono gli
assegni familiari appena torno a casa butto via i profillattici, tanto
niccolò ha bisogno di un fratellino, e invece controllo bene la busta
paga e trovo una voce che di solito non c'è e la voce dice:
premio incentivazione 500 euro
"Incentivazione?" penso e mi dico sempre meglio che rottamazione.
Vado dalle signorine dell'ufficio personale e dico è vero ragazze che
non faccio un cazzo, ma addirittura un premio mi sembra poco produttivo,
voglio dire, come lo calcolate se uno ha bisogno di incentivi, mi avete
visto distratto ultimamente, o un po' pallido e quelle ridono, le tre
grazie, e dicono no sciocco
"è perché non hai mai fatto mutua"
se in un anno non fai mai malattia hai un premio incentivazione di 500
euro e io dico ah e penso che se continuo a ricevere premi di quel tipo
mi vado a iscrivere al sindacato guarda un po', e quindi ci resto male
perché da un lato sono felice perché ho 500 euro in più in tasca,
dall'altra sono triste perché i 500 euro non me li hanno dati perché
lavoro bene ma perché godo di buona salute alla vostra dico alle
signorine alzando un calice immaginario.
Torno a casa mogio e racconto tutto a cecilia che si prende i 500 euro e
dice che sono per niccolò e il problema è risolto ed esce di casa con lo
scooter e so che va da gualini a sputtanarsi tutto, gualini è una specie
di supermarket però vendono cose solo per bambini, un posto che entri e
dici cazzo mi compro tutto, poi ti rendi conto che sono cose che ci
vuole un figlio, una copertura insomma, appena niccolò ha l'eta gli
compero i computer per bambini o le telecamere della disney si collegano
con l'usb ci sono anche i driver per il macintosh, quando ero piccolo
con topolino regalavano pezzi di plastica colorata, altri prodotti di
mercato.
Comunque cecilia torna ed ha comprato un sacco di cose per niccolò, tra
cui una scatola da 5 pacchi di pannolini con in regalo un premio, e il
premio è gioca a colorare teletubbies e sulla copertina c'è un mostro
giallo con una palla gialla in mano e c'è scritto laa-laa.
Apro la prima pagina di questo secondo premio quotidiano e ci sono vari
marchi di quelli che mi stanno facendo questo regalo e sono teletubbies
la pampers, la ragdoll e la bbc, mica merde, tutti con il TM o con la
(R) accanto, voglio dire.
Vado con la seconda pagina e ci trovo un mostro giallo che dovrebbe
somigliare a quello di copertina, solo che questo è davvero orrendo, è
disegnato da cani hanno usato una quadricromia da poveracci tutti i
colori sono smorti, mette tristezza sembra un mutante, e a fianco c'è lo
stesso disegno senza colori è più vivace ho detto tutto.
Giro ancora pagina e accanto al mostro giallo ce ne è uno verde morte, e
sempre vicino lo stesso disegno tutto bianco. Giro ancora pagina e trovo
invece delle pagine patinate, davvero belle colorate con i quattro
teletubbies, la scritta un mondo di amici e sotto una giraffa con il
marchio playskool e io mi chiedo ci sono anche le giraffe nei
teletubbies? E giro pagina e in queste pagine patinate ci sono tutti i
teletubbies pupazzetti in vendita con il simbolo della hasbro e sono i
'fagiolotti assortiti' che sono i quattro teletubbies piccolini, i
'teletubbies sempre con te' che si appendono, i 'morbidi amici del
cuore' che sono soffici, i 'ridi e sgambetta' che ridono e sgambettano,
e i 'grandi peluche' che per far capire che sono peluches il grafico gli
ha fatto un effetto photoshop che sembra che abbiano la lebbra, ma
pazienza, qui non si colora niente, si sceglie cosa comprare. Giro
pagina e trovo altre due pagine di reclame di puppazzetti della
playskool hasbro, che con i teletubbies ha in comune il fatto che li
vendono e basta a questo punto hanno perso il pudore ed è reclame pura,
i teletubbies sono solo una copertura, e le cose si chiamano 'bebè
dolcemorbido' o 'rotella girella' o 'bruco luminoso' o anche le
'paffutelle sprint' e io penso che domani vado in centro e a niccolò gli
compro dei laminati di ghisa, che si abitui subito a fare opposizione.
Giro pagina e insomma la faccio breve ci sono ancora due pagine di merde
playskool con la kappa con anche la beffa del buono sconto di un euro da
ritagliare e portarsi dietro per comprare quei robi colorati, e alla
fine quattro pagine di carta da macello di quelle tristi da colorare con
questi teletubbies sempre più depressi, sembrano malati.
Quarta di copertina 'regalo in esclusiva Pampers' e io sto per dire 'sti
cazzi e sotto c'è pure scritta, 'vietata la vendita' come se ti bussasse
un testimone di geova e cercasse di venderti la torre di guardia invece
che convertirti, ma siamo pazzi.
Così, guardo niccolotto che arriva ballonzolante e gli dico tieni, un
regalo dalla pampers, e lui prende il fascicolo teletubbies e poi lo
apre e sistematicamente afferra il primo foglio, lo strappa, poi il
secondo e così via finché non ha creato un mucchio strappato di carta a
volte colorata a volte da colorare, e io penso che in fondo il laminato
di ghisa non se lo merita, gli compero un trattore dai cinesi tutto a 1
euro e lui sorride e si avvicina ai libri di papà per continuare l'opera
di semplificazione.
Sospiro e accendo il computer e vedo che in area macintosh c'è un tipo
che dice che vuole farmi un premio, strabuzzo gli occhi, un terzo premio
in un solo giorno, davvero altri ci stanno, insomma hanno letto gli io e
cecilia in cui dico che voglio un imac bianco quello fico, ci siamo
capiti e vogliono fare una colletta per comperarmelo, giuro, e io penso
che forse è meglio basta premi che a furia di premi io non arrivo a fine
mese e che l'imac è meglio se me lo compra l'einaudi, ci siamo capiti,
hei c'è qualcuno in ascolto?
C'è qualcuno là fuori?
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senza le donne, gli uomini sono in balia dei computer